Parlare e ascoltare nelle relazioni raziali

Abstract

I temi raziali sono sempre più visibili in questo periodo ed è necessario parlare ed ascoltare il corpo nella relazione tenendo conto della sofferenza che il razzismo provoca. Il razzismo causa sofferenza e può uccidere. Ci sono molti modi di uccidere e di morire. Il respiro e la gola subiscono l’impatto dello strozzare o far tacere la voce, veicolo di espressione e autonomia di pensiero. Il razzismo è nell’aria e tutti i sensi lo percepiscono. Entra nella gola e la strozza. Tocca la pelle e la congela. L’ideologia razzista penetra e sradica corpo e mente. Fa registrare memorie interne che comunicheranno nei gesti e abitudini dei corpi bianchi e dei corpi neri. Nella società il corpo bianco si presenterà come luogo privilegiato. Nelle relazioni raziali, per gli analisti, l’ascolto attento comporta ascoltare se stessi, essere coinvolti nel contesto, e riconoscere la relazione di questi corpi socialmente segnati in un modo che rende solida l’ineguaglianza. L’ascolto è l’arte della cura perché porta a trasformazioni che vogliono salvare i movimenti liberi del respiro, del corpo e della mente.