Historical and Contemporary Psychoanalytic and Bioenergetic Perspectives of Sexuality

Lets Bring it Back into the Therapy Room

Abstract

Alla fine degli anni sessanta e settanta la sessualità era centrale nella psicoanalisi per poi ritirarsi dall’essere il focus della domanda. L’aumento delle denunce contro i terapeuti per violazioni sessuali, nonché l’emergere di terapie analitiche più relazionali, hanno contribuito ad evitare di affrontare la sessualità nella stanza di terapia. Durante questo periodo, la definizione psicoanalitica di sessualità «normale” si è andata evolvendo, così come la nozione di genere. La psicoterapia reichiana, e l’analisi bioenergetica che ne è derivata, hanno sempre visto la sessualità come parte integrante del sano funzionamento dell’individuo. Questo articolo traduce i concetti psicoanalitici attuali di sessualità sana nel senso corporeo della teoria bioenergetica. Viene illustrato un caso che illustra come questi concetti si manifestano nel lavoro terapeutico. Esplorare le fantasie sessuali e le preferenze dei clienti per alcuni tipi di pornografia è considerato utile per comprendere le dinamiche genitoriali e chiarire le questioni transferali e controtransferali.